La visita in ambulatorio è una "consulenza nutrizionale", dove raccolgo inizialmente informazioni sullo stato di salute del paziente (anamnesi), prendo visione delle analisi del sangue e delle urine.
Dopo aver fatto anche un'anamnesi alimentare, passo alla valutazione dei dati antropometrici (peso, altezza,circonferenza della vita e dei fianchi, calcolo l'indice di massa corporea o BMI ecc.).
Fondamentale per ogni valutazione è l'uso di un bioimpedenziometro, strumento raffinato, che con un'analisi veloce e indolore mi permette di valutare, per ogni persona, la massa grassa, la massa magra, lo stato di nutrizione e idratazione cellulare, di identificare casi di ritenzione idrica, mi permette cioè di raccogliere preziose informazioni che mi porteranno, insieme ad altri parametri, alla formulazione della dieta, che è, per ripetere un termine che uso sempre con i miei clienti, un "vestito tagliato e cucito su misura" e che necessariamente deve essere concordata con la persona che mi sta davanti.
Nella formulazione della dieta è fondamentale tenere conto dei gusti alimentari della persona, delle esigenze più varie che possono essere il dover fare almeno 1 pasto fuori casa tutti i giorni, il non poter rinunciare a qualche piccola gratificazione (la brioche a colazione, ecc..).
La valutazione del peso viene fatta con il calcolo dell'indice di Massa Corporea che è il rapporto tra il peso in Kg e l'altezza in m, elevata al quadrato.
L'IMC è un parametro ben preciso, ma ha i suoi limiti, per esempio un atleta (molto muscoloso) può avere lo stesso IMC di una persona con stesso peso e altezza, ma obeso! Questo succede perché nel caso dell'atleta pesano di più i muscoli, nell'obeso il grasso.
Indice di Massa Corporea (IMC o BMI) | |
Sottopeso | minore di 18,5 |
Normale | tra 18,5 e 24,9 |
Sovrappeso | tra 25 e 29,9 |
Obesità moderata | tra 30 e 40 |
Obesità grave | maggiore di 40 |